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19 May 2010

I Top 30 di Lippi (11 Maggio 2010)


Portieri: Buffon (Juvenuts), De Sanctis (Napoli), Marchetti (Cagliari), Sirigu (Palermo)

Difensori: Bocchetti (Genoa), Bonucci (Bari), Cannavaro (Juventus), Cassani (Palermo), Chiellini (Juventus), Criscito (Genoa), Grosso (Juventus), Maggio (Napoli), Zambrotta (Milan)

Centrocampisti: Camoranesi (Juventus), Candreva (Juventus), Cossu (Cagliari), De Rossi (Roma), Gattuso (Milan), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Palombo (Sampdoria), Pepe (Udinese), Pirlo (Milan)

Attaccanti: Borriello (Milan), Di Natale (Udinese), Gilardino (Fiorentina), Iaquinta (Juventus), Pazzini (Sampdoria), Quagliarella (Napoli), Rossi (Villarreal)

  È tornato quel momento dell' anno, quando l' Italia deve decidere chi sono i giocatori piú forti.  La settimana scorsa, i titoli dei giornali avevano annunciato "Nessuna sorpresa!" dopo che il CT Marcello Lippi aveva fatto le convocazioni.  In effetti, non ci sono sorprese a riguardo gli inclusi e gli esclusi.  Molti tifosi sono rimasti delusi dal fatto che Lippi non abbia convocato nessun giocatore che non avesse partecipato alle qualificazioni e alle amichevoli, come Totti, Del Piero, Cassano, Amauri e Nesta.  Notate che sono quasi tutti degli attaccanti.  Gli attaccanti occupano un posto speciale nel cuore degli Italiani, tanto che molti credono che se l'Italia  convocasse almeno undici attaccanti, giocherebbe in modo spettacolare, vincerebbe facilmente e segnerebbe una montagna di gol.  Di questi giocatori, solo l' assenza di Allessandro Del Piero è sconcertante.  Perchè Lippi lo ha escluso dal cammino al Sud Africa?  È vero che è stato fuori infortunato per la maggior parte della stagione.  Peró da quando è tornato, ha segnato e ha giocato consistentemente bene per la Juventus.  Anche Vincenzo Iaquinta è appena rientrato da un infortunio che lo teneva lontano dal campo quasi da tanto a lungo quanto Del Piero.  Iaquinta ha giocato bene queste ultime partite del campionato, ma a differenza del suo collega, ha tenuto un posto fisso in nazionale dal 2006.

  Lippi è un allenatore che privilegia il gruppo.  Lui non vizia o coccola individui di talento, come abbiamo visto con Antonio Cassano.  È un giocatore talentuoso e puó cambiare la partita quando è in forma.  Purtroppo tiene un carattere difficile che rispecchia le sue abilitá straordinarie.  È famoso per le sue improvvise esplosioni di ira in partita o in allenamento.  Questo suo comportamento errato gli guadagna delle squalifiche dal campo, delle multe salate dalla societá e tanto tempo in panchina.  No, Marcello Lippi non ha tempo per questo atteggiamento.  Lippi preferisce i cavalli da soma, che lavorano sodo e sono affidabili; quelli che spendono tempo, energie e concentrazione per gli interessi del gruppo.  L' esclusione di Cassano ferisce gli Italiani in modo profondo.  Lui è un' attaccante, e gli Italiani adorano quelli che segnano: al diavolo con il gruppo,la  cooperazione e il lavoro di squadra!

  Quello che trovo sconcertante è la grande presenza della Juventus nella rosa per i mondiali: ben otto bianconeri, e niente Del Piero.  Perchè un terzo della squadra nazionale deve essere composta di giocatori da una squadra piazzata in settima posizione, e che è completatmente fuori dalle coppe Europee l' anno prossimo?  In piú, la difesa della Juventus ha avuto un anno terribile, ed è appena attiva nella differenza reti.  Solo Buffon, Chiellini e De Ceglie si sono salvati, e quest' ultimo non è neanche convocato .  Ci sono molti difensori che avrebbero potuto essere chiamati, e mi chiedo perché nessuno non si lamenta per le loro assenze: Balzaretti, Bovo, Bonera, Parisi, Pasquale, Motta, Santon, Fabio Cannavaro, Barzagli, Zaccardo, e De Ceglie.  Molti erano punti fissi nella Under 21, ma non hanno attirato l' occhio di Lippi.  Grosso e Zambrotta, che non hanno avuto una stagione brillante, continuano a rapprasentare la difesa azzurra.  Qui, la mossa piú vincente di Lippi è stata di lasciare a casa Legrottaglie, assolutamente scandoloso quest' anno.

  Si dice che il centrocampo sia il reparto piú importante di una squadra.  Con questo in mente, mi chiedo: Ma Camoranesi?  Davvero?  Secondo a me, lui è un grande centrocampista; in effetti, L' Italia è migliorata tantissimo in centrocampo da quando lui ne fa parte, ma Camoranesi, come tanti di suoi colleghi bianconeri, è stato fuori moltissimo tempo quest' anno per degli infortuni.  La sua prestazione in campo ultimamente è stata poco consistente.  Idem per Gennaro Gattuso.  Lui è l' unico giocatore che mi chiedo perchè tutti i CT lo considerino indispensabile.  L' unico motivo che sembra spiegare questo mistero è che lui faccia gruppo: tutto potenza, energia e buona volontá.  Si puó contare su Gattuso, non per una partita spettacolare, ma per un gioco grintoso e aggressivo, e 110% di concentrazione e sforzo.  Lui è una persona serie, sia sul campo che fuori.  In generale, trovo le scelte di Lippi per il centrocampo soddisfacente.  Secondo a me, l' Italia ha sempre faticato in questo reparto per un paio di motivi.  Per prima cosa, i miglior centrocampisti in Serie A sono non-Italiani.  L'Italia fatica a segnare perché il centrocampo è inconsistente nel servire gli attaccanti con dei passaggi e scambi di qualitá.  Seconda cosa, Lippi è troppo innamorato con il 4-3-3, una formazione che lascia il centrocampo sguarnito, e troppi attaccanti che non aiutano abbastanza nel gioco del centrocampo.

  Pensando alla selezione degli attaccanti, c' è poco da recriminare.  Forse gli unici dubbi rimangono con Giuseppe Rossi, il giovane Italo-Americano al Villarreal.  Ma c' è qualche dubbio sulla sua forma attuale siccome non ha brillato particolarmente in questi ultimi mesi, anche se ha segnato la settimana scorsa.  È stato un punto fisso in nazionale da quando Lippi aveva ripreso il comando, e il CT è giustificato nel portare il giovanotto.  C' è poco da contestare sugli altri.  Borriello, Di Natale, Gilardino e Pazzini occupan 4 dei primi 6 posti dei marcatori. e Quagliarella è nei top 20.  Iaquinta è stato fuori molto in questa stagione, ma è riuscito a segnare 6 gol in 14 presenze, 3 nelle ultime 6 partite.  È sulla buona strada per recuparare la forma neccessaria per i mondiali.

  Lo stesso non si puó dire per Luca Toni, attaccante della Roma, che fatica a ritrovare la sua forma.  Ha fatto vedere qualche guizzo al suo ritorno in Serie A, mi si è infortunato subito, ed è stato poco consistente dal suo recupero.  Lippi non dovrebbe essere criticato per aver lasciato Toni a casa.  Francesco Totti e Mario Balotelli sono altri punti di contensione.  Totti ha lasciato il suo posto nel 2006.  Non importa la sua prestazione nel campionato quest' anno, lui dovrebbe stare a casa.  Balotelli, un giocatore straordianario, ha eclissato pure Cassano nei media quest' anno, grazie alle sue esultazioni controverse e comportamenti aggressivi in partita e in allenamento.  Per concludere, nessuno dei tre ha giocato nelle qualificazioni, e questo basta per escluderli dalla rosa per i mondiali.

  Marcello Lippi punta sull' equilibrio e lavoro di squadra, ed è difficile contestare questo punto di vista.  Il successo della squadra nazionale resta sul un gruppo costruito con cura, e che capisce e sostiene la filosofia del CT.  La nazionale non è una collezione di fantagiocatori, che cambiano ogni settimana e sono scelti tramite metodi democratici.  Negli ultimi due anni, Lippi ha basato le sue scelte sulla costanza in campo, ubbidienza e le sue preferenze personali.  Ci sono tre reparti di una squadra- difesa, centrocampo e attacco- e tutti e tre devono essere sviluppati con cura e preparazione.  Sarà una novità investire fortemente negli attaccanti, mentre si lascia da parte la difesa e il centrocampo, ma una gran tragedia risulterà.  L'Italia non avrà una squadra spettacolare, ma non ce l' ha quasi mai.  Secondo a me, lo sbaglio piú grosso di Lippi è insistere con un 4-3-3 che obbliga l' Italia a soffrire in centrocampo e in attacco.  Ma lui è l' allenatore, ed è pienamente responsabile per le sue scelte.  Lui è uno dei migliori allenatori in giro, e fará vedere cosa puó fare l' Italia.


 

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by Maria Giusti MGiusti1589@gmail.com